Benvenuti a ... V di Verdura!
Un nome sicuramente particolare per un blog, ma che farà già capire quale sarà l'argomento principale dei suoi post.
Questo non sarà un blog di cucina come gli altri, poichè sarà trattato in maniera quasi univoca l'argomento delle verdure.
Tutti sappiamo quanto sia importante assumere giornalmente almeno due porzioni di verdura, ma quanti di noi lo fanno realmente?
Io per prima devo ammettere che consumo le verdure solo se costretta.

Ma se si odiano le verdure, qual è il modo migliore per aiutarsi ad assumerle?
Per quanto mi riguarda credo di avere trovato la soluzione: devo camuffarle!
Infatti, se qualcuno mi mette davanti un piatto di spinaci bolliti non posso fare a meno di storcere naso e bocca, ma se mi si piazza davanti un bel risotto agli spinaci, il discorso cambia notevolmente.
Sto riuscendo ad attirare la vostra attenzione?
In pratica in questo blog inserirò solo ricette di piatti a base di verdure, o al limite ortaggi, che saranno rielaborati in modo da consentire anche a chi, come me, odia le verdure di poterle mangiare senza pensare di stare a fare un grosso sacrificio.
Chiamamole pure RICETTE FURBE!
Queste ricette potranno essere utilizzate per far mangiare ad es. le verdure anche ai bambini, i quali, normalmente, fuggono davanti a tutto ciò che è verde e si mangia.
Volete seguirmi in questa avventura?
Ah, se proprio non riuscite a mangiare la verdura, neanche come ve la presenterò nelle mie ricette, passate a dare un'occhiata all'altro blog che curo
Dolci idee e non solo, lì troverete tante altre ricette (non solo di verdure) dall'antipasto al dolce!

lunedì 30 luglio 2012

Melanzane ripiene

E' da molto tempo che non posto nulla su V di Verdura e non è accettabile, visto che ci troviamo in una stagione in cui proprio le verdure, insieme alla frutta, ci danno il massimo.
Questo è il periodo migliore per mangiare degli ottimi peperoni (rossi, gialli e verdi), delle succulente melanzane (prive di quei fastidiosi semi che ci fanno capire che sono di serra), zucchine e fiori di zucchina e chi più ne ha più ne metta.
Oggi vorrei parlare delle melanzane.
La pianta della melanzana, nome scientifico Solanum Melongena, appartiene alla famiglia delle Solanaceae ed è originaria dell'India dove cresceva spontanea già più di 4.000 anni fa. In Italia la melanzana cominciò a diffondersi intorno al 400 d.C. ad opera degli arabi. Ad oggi l'Italia rappresenta uno dei maggiori paesi europei esportatore di tale ortaggio.

La melanzana è un ortaggio tipicamente estivo, infatti, al di sotto dei 12°, la pianta smette di crescere; è un ortaggio che non può essere consumato crudo, in quanto, oltre ad avere un gusto non proprio gradevole, contiene una sostanza tossica il cui nome è solanina.
Molte sono le varietà esistenti di questo ortaggio, che, oltre al colore si differenziano per la forma, ovale, tonda e bislunga.
La melanzana è composta per il 92% da acqua, per il 3% da fibre alimentari, 1% proteine, carboidrati, ceneri e zuccheri.
Tra i minerali spicca in assoluto il potassio, seguito da fosforo e magnesio; in percentuale minore troviamo lo zinco, il ferro, il rame, il calcio il sodio e, in quantità bassissima, il selenio.

Sul versante delle vitamine annoveriamo: vitamina A, quasi tutte le vitamine del gruppo B ( B1, B2, B3, B5, B6 ), vitamina C, vitamina K, vitamina J e in quantità molto ridotta la vitamina E o Alpha-tocoferolo.
Molto lunga la lista degli aminoacidi presenti nella melanzana tra cui elenchiamo i principali: acido aspartico, acido glutammico, leucina, valina, alanina, arginina, lisina e prolina
 
Grazie al suo alto contenuto di acqua, la melanzana è considerata innanzitutto depurativa dell'organismo, ed è quindi consigliata nei casi di gotta, arteriosclerosi e problemi di infiammazione alle vie urinarie; la buona presenza di potassio e di altri minerali le conferisce poi proprietà rimineralizzanti e ricostituenti.

Le melanzane contengono inoltre alcune sostanze amare, presenti anche nelle foglie dei carciofi, che contribuiscono a stimolare la produzione di bile ed anche ad abbassare il tasso di colesterolo "cattivo" nel sangue. Essendo un ortaggio molto povero di calorie e ricco di fibre, la melanzana è spesso inserita nelle diete dimagranti (infatti per ogni 100 gr. di parte edibile abbiamo una resa di sole 18 calorie).

La melanzana ha anche proprietà lassative, anche se non molto marcate, ed è quindi utile in casi di stitichezza.

Una cosa di cui dobbiamo tener conto, se vogliamo "approfittare" delle proprietà e dei benefici della melanzana, è quella di non eccedere con i condimenti, in particola modo l'olio, in quanto la melanzana ha tra le sue caratteristiche quella di assorbire in modo particolare i grassi.

La melanzana non contiene glutine e può quindi essere consumata dalle persone interessate dal morbo celiaco.
  
Fra le varietà di melanzane più conosciute e consumate in Italia citiamo:
la violetta di Firenze, una melanzana con forma rotondeggiante, la violetta di Napoli, con una forma più allungata e dal sapore più "deciso", la Larga Morada, dal colore più chiaro con strisce violacee e con un gusto molto delicato, la gigante di New York, viola ed enorme ed infine la violetta lunga palermitana dal colore viola scuro e dalla forma allungata.

Solitamente le melanzane si distinguono per la forma che oltre ad essere rotonda può avere forma allungata ed ovale. (Informazioni reperite dal sito www.mr-loto.it al seguente indirizzo: http://www.mr-loto.it/melanzana.html).
La ricetta che propongo oggi non è proprio nello stile di V di Verdura, in genere cerco di proporre delle ricette che abbiano come protagoniste le verdure e che non siano bombe caloriche.
Questa ricetta tutto è tranne che leggera!


Ingredienti:
4 melanzane tonde non troppo grandi.
1 salsiccia di maiale
50g di mortadella
1 mozzarella fiordilatte
1 simmenthal (facoltativo)
cipolla, sale, pepe q.b.
1 o 2 uova
passata di pomodoro q.b.
una manciata di capperi dissalati
olio evo q.b.
parmigiano reggiano q.b.
basilico fresco


Preparazione:
lavare le melanzante, privarle della punta e tagliarle a metà nel verso lungo, svuotarle della polpa e ridurre la stessa a dadini. Soffriggere i dadini di polpa di melanzane in una padella antiaderente e a fine cottura salare e pepare. Sgranare e cuocere la salsiccia in un'altra padella. A cottura ultimata, unire la polpa cotta di melanzana, la mozzarella e la mortadella tritati al coltello e 1 o 2 uova, un pizzico di pepe e amalgamare il tutto. Io qualche volta ci metto anche una simmenthal, perchè mi piace il sapore che dona, ma è un ingrediente del tutto facoltativo.
Intanto, soffriggere da ambo i lati il guscio di melanzana e metterlo poi a scolare su carta assorbente.
Preparare un sughetto leggero con olio, cipolla, un pizzichino di sale, passata di pomodo, capperi e basilico, che dovrà cuocere 15/20 minuti.
A questo punto si potrà assemblare la teglia che andrà in forno. Riempire i gusci di melanzana con il composto a base di salsiccia, polpa di melanzana, mortadella (ecc.) e disporre nella teglia. Quando la teglia sarà piena, o i gusci di melanzane da riempire saranno terminati, coprire il tutto con il sugo, cospargere parmigiano reggiano a piacere e infornare a 180° per 25 minuti circa. Prima di servirle, queste melanzane ripiene vanno fatte riposare un pò fuori dal forno una quindicina di minuti.
Il piatto è ottimo, ma per niente dietetico.

6 commenti:

  1. le melanzane ripiene sono super buone!!!!
    le tue in particolare sono davvero saporite!
    un bacio ed alla prossima ricetta

    RispondiElimina
  2. Lo so che tu rabbrividisci all'idea... ma io mi nutrirei praticamente (è il "praticamente" che mi frega!) solo di verdure! Le melanzane le adoro in mille modi (comprese il tuo che copierò a breve!), però ne posso mangiare poche perchè mi fanno male al pancino.... allora mi "strafogo" di zucchine, che cucino esattamente come le melanzane!

    RispondiElimina
  3. Pamelina, Belinda... grazie!

    RispondiElimina
  4. Da oggi hai una nuova fan!Complimenti nel tuo blog ho trovato delle bellissime ricette!Se ti va passa a trovarmi nella mia cucina,mi farebbe molto piacere!

    RispondiElimina
  5. ciao eccomi ti seguo anche qui^_^ anche qui se magna bene che famona^_*

    RispondiElimina
  6. Ciao,
    complimenti per il tuo blog. Lo sapevi che è nata una nuova community dei food bloggers italiani, foodbloggermania.it .

    Se ti va puoi registrarti a questo link :
    http://foodbloggermania.it/aggiungi-blog

    Grazie buone Feste

    RispondiElimina